Reduci da Cannes, Fabio Grassadonia e Antonio Piazza, registi di “Sicilian Ghost Story” che ha inaugurato con grande successo La Semaine de la Critique, parteciperanno a il 7 luglio a una Master Class. «Un grande riconoscimento internazionale che ci riempie di orgoglio – afferma l’assessore al Turismo, Sport, Spettacolo della Regione Siciliana, Anthony Barbagallo – perché oltre a confermare il talento di due registi straordinari, che avevamo già avuto modo di sostenere, presenta al mondo scenari siciliani di rara e inconsueta bellezza naturalistica come quelli del Parco regionale dei Nebrodi dove, tra laghi e foreste impensate, il film è stato girato».
La Master Class sarà preceduta dalla proiezione del film “La morte corre sul fiume” diretto da Charles Laughton (1955), un film drammatico, un “classico” che ha per sempre cambiato il volto della settima arte e che ha ispirato e influenzato i due grandi registi siciliani. Il 9 luglio al Palazzo dei Congressi (Sala A) seconda Master Class dedicata a Isabella Ragonese, bravissima protagonista di “Sole Cuore Amore”, un film drammatico e durissimo di Daniele Vicari. L’omaggio a Isabella Ragonese continuerà nelle successive giornate del festival con quattro proiezioni di film scelti accuratamente dalla nota attrice palermitana.
Il Taormina FilmFest 2017 dedicherà inoltre al Cinema un’intera Notte Bianca, in programma l’8 luglio, con proiezioni, concerti e presentazioni di libri e cineasti famosi in angoli suggestivi di Taormina e con due chicche uniche e speciali che indagheranno a fondo la IX Sinfonia di Beethoven, eseguita magistralmente al Teatro Antico dall’Orchestra e Coro del Massimo Bellini di Palermo, diretta per l’occasione da uno dei più grandi direttori d’orchestra del mondo, Zubin Mehta, le proiezioni di “Arancia meccanica” di Stanley Kubrik (1971) e “Lezione 21” di Alessandro Baricco.